The Club: Bola Padel Roma
IL CASO

Finte vaccinazioni: indagata Camila Giorgi

La tennista sarebbe tra gli indagati per aver ottenuto il Green Pass senza essersi sottoposta al vaccino anti-Covid. L'ipotesi di reato sarebbe di falso ideologico, punibile fino a 2 anni di reclusione. Secondo il medico arrestato (e poi reintegrato) ci sono stati circa 300 falsi vaccini. 

Riccardo Bisti
25 dicembre 2022

Ci sarebbe anche Camila Giorgi tra gli indagati per un giro di false vaccinazioni messo in atto da un paio di medici nella zona di Vicenza. La faccenda è diventata di dominio pubblico lo scorso febbraio, con l'arresto di due medici (Daniela Grillone Teciou ed Erich Volker Goepel, rispettivamente di 57 e 63 anni) e il compagno della Grillone Teciou. I due sono accusati di una serie di reati (corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio, falsità ideologica e peculato) per essere venuti meno ai loro doveri di medici. Avevano prescritto falsi certificati di esenzione o addirittura effettuato false vaccinazioni: i loro clienti ottenevano il Green Pass, ma la vaccinazione non veniva effettuata e la fiala gettata via. I due erano poi stati reintegrati perché era venuto meno il rischio di reiterazione del reato. Tuttavia l'inchiesta va avanti, e proprio alla vigilia di Natale un'esclusiva del Giornale di Vicenza ha lanciato l'esclusiva.

Tra i clienti di questo ambulatorio ci sarebbero anche alcuni volti noti, tra cui la nota cantante Madame (all'anagrafe Francesca Calearo, 20 anni) e la forte tennista italo-argentina, oltre ad alcuni membri della sua famiglia, anche se non è stato specificato quanti e quali. Se la condotta illecita fosse provata, potrebbero esserci conseguenze piuttosto pesanti, sia in sede di giustizia ordinaria che a livello sportivo. Se nel caso di Madame bastava un tampone negativo per poter svolgere il proprio lavoro (l'antigenico valeva 48 ore, il molecolare 72), è ben più complessa la vicenda della Giorgi. Alcuni Paesi avevano istituito l'obbligo vaccinale e dunque il certificato era necessario. In particolare, nel 2022 la Giorgi ha giocato cinque tornei laddove era necessaria la vaccinazione: l'Australian Open a gennaio, proprio nei giorni del famoso Affaire Djokovic, e quattro tra Stati Uniti e Canada: San Josè, Toronto, Cincinnati e Us Open.

ASICS ROMA
Lo studio della Grillone Teciou aveva chiesto un numero di vaccini eccessivo. È dunque partita un'indagine che ha evidenziato un'ulteriore anomalia: dei circa 1000 clienti, circa 200 provenivano da fuori Vicenza

Daniela Grillone Teciou ammette che ci sono state circa 300 false vaccinazioni per ottenere il Green Pass

Detto e sottolineato che vige la sacrosanta presunzione di innocenza fino a quando non ci saranno eventuali pronunciamenti, si tratta di illeciti per i quali la giustizia italiana prevede il reato di falso ideologico, punito dall'articolo 483 del Codice Penale, con sanzioni che possono arrivare fino a 2 anni di reclusione. C'è poi la questione della giustizia sportiva: sembra che il Sostituto Procuratore Gianni Pipeschi abbia trasmesso il fascicolo alla Federazione Italiana Tennis e Padel, che potrebbe attivare i propri organi di giustizia ed emettere un'ulteriore sanzione. Più complicato capire cosa potrebbe succedere in ambito internazionale, sia con la WTA che con Australia e Stati Uniti, i quali potrebbero essere particolarmente risentiti dalla presunta condotta della Giorgi.

L'inchiesta era partita dalla segnalazione dell'ULSS 8 (Unità Locale Socio-Sanitaria) di Vicenza: alcuni funzionari si erano insospettiti perché lo studio della Grillone Teciou aveva chiesto un numero di vaccini eccessivo. È dunque partita un'indagine che ha evidenziato un'ulteriore anomalia: dei circa 1000 clienti, circa 200 provenivano da fuori Vicenza. Sono state poi effettuate delle intercettazioni, in cui la dottoressa sostiene di aver proposto ad alcuni pazienti di creare un domicilio fittizio a Vicenza (utilizzando come escamotage ragioni come lavoro, studio o ricongiungimento familiare), in modo di entrare nel database ULSS. A quel punto sarebbe stata lei a occuparsi di non prescrivere i vaccini, oppure garantire il Green Pass senza effettuare il vaccino e gettando via la fiala.

Daniela Grillone Teciou ed Erich Volker Goepel, i medici accusati di aver effettuato false vaccinazioni

L'ultimo post Instagram di Camila Giorgi risale all'11 dicembre

Secondo la ricostruzione, la donna avrebbe preso una serie di precauzioni: quando emersero le prime anomalie chiese di bonificare l'ambulatorio per accertarsi che non ci fossero microspie. Inoltre i pazienti erano selezionati tra persone ritenute fidate: o li conosceva direttamente, oppure erano gli amici degli amici. Dopo essere finita agli arresti domiciliari, la donna è tornata in libertà e lo scorso 15 settembre è stata riammessa a svolgere il ruolo di medico. In un'intervista andata in onda a novembre su una TV locale ha sostanzialmente ammesso il fatto, dicendo di aver somministrato falsi vaccini (e gettando via le fiale) a persone che stavano particolarmente male, salvo poi aggiungere che i casi di persone che hanno ottenuto il Green Pass in modo fraudolento non sarebbe stato troppo alto: le ha quantificate in circa 300.

Tra queste ci sarebbero Madame (che però, si dice, era da tempo tra i suoi clienti) e la tennista. Al momento sembra che non ci fossero legami particolari tra la città di Vicenza e la famiglia della Giorgi: per la verità, l'ultima esperienza calcistica del fratello Amadeus (ma risalente al 2019) era stata con la società veneta del Campodarsego, in provincia di Padova e a meno di 50 chilometri da Vicenza. Un po' poco per parlare di una reale connessione con la zona. Vista la scarsità di elementi a disposizione, non resta che attendere gli sviluppi dell'inchiesta. La Giorgi è ferma dallo scorso Us Open e ha saltato anche le BJK Cup Finals per una fastidiosa fascite plantare. I social media non danno indizi di natura tecnica, visto che buona parte dei post (l'ultimo è dell'11 dicembre) non sono inerenti al tennis. Per adesso risulta iscritta ai tornei dell'estate australiana: prima di Melbourne dovrebbe partecipare alle qualificazioni di Adelaide 2, che scatteranno sabato 7 gennaio.