La nuova Bouchard ha deciso: “Basta foto sexy”

In realtà, la canadese (oggi n.330 WTA) non si ritiene una minaccia, anche perché la frequenza degli incontri si è ridotta a un appuntamento all'anno. “Questa storia ha creato problemi anche a me, quando ero fidanzata. Diciamo che siamo stati un disastro per le reciproche vite amorose. La gente legge articoli su questa storia e si preoccupa, si domanda se sia tutto vero. E sono molto gelosi”. Grande protagonista del circuito WTA nel 2014, anno sublimato dalla finale a Wimbledon, la Bouchard è rapidamente caduta nel dimenticatoio tennistico. È piombata in una serie di sconfitte (tredici di fila nel solo 2019), eppure la sua popolarità non è scesa. Bella, bionda, spigliata, ha trovato fonti alternative di business. Lo ha ammesso nello stesso podcast: “Se qualcuno ti chiama e ti chiede se vuoi apparire su Vogue, cosa fai? Rispondi di no? Il tennis mi ha offerto questa opportunità. Prima di tutto sono una tennista, ma questo mi ha aperto altre porte”. Non se ne è fatta sfuggire neanche una, compresi gli scatti per la Swimsuit Edition di Sports Illustrated.

Foto sexy, in cui ha sfruttato appieno la sua avvenenza. Nel frattempo, non rinunciava a pubblicare quasi compulsivamente contenuti sui social network. Adesso, a 26 anni e con una diversa maturità, dice di aver modificato il suo rapporto con i social. “Se pubblichi troppe foto off-court, sembra che non giochi a tennis. Questa cosa mi ha influenzato, adesso mi sento più matura e penso che non sia il caso di pubblicare immagini in cui mostro il fondoschiena”. La Bouchard confessa di aver vissuto l'onda della popolarità. “Quando tutto va bene ti amano, quando le cose vanno male tutti ti odiano. La gente pensa che i social rappresentino la mia giornata. In realtà non è così. Magari corro per otto ore e poi vado a cena, ma se pubblico quella foto pensano che io abbia fatto solo quello. Sui social c'è soltanto quello che vogliamo mostrare”. La nuova Bouchard ha scelto di cambiare il suo approccio. In effetti, scrollando la sua timeline, i suoi oltre 2 milioni di followers su Instagram (1,6 su Twitter) non trovano più immagini provocanti.

Tanto tennis, qualche pensiero sparso qua e là, e giusto qualche innocua immagine di vita quotidiana. L'ultima foto in bikini risale a oltre tre mesi fa. In fondo, a 26 anni, può esserci ancora spazio per tornare a essere una buona giocatrice. Magari non ritroverà le top-10 WTA, ed è difficile immaginarla in tre semifinali Slam consecutive come accadde nel 2014, però il suo tennis vale certamente di più. Quando le motivazioni ci sono, ha dimostrato di poter giocare ad alti livelli. Come nel 2017, quando batté una Maria Sharapova appena rientrata dalla squalifica, in uno dei match più belli dell'anno. L'aveva punzecchiata, dandole dell'imbrogliona e sostenendo che non avrebbe più dovuto giocare. Seppe reggere la pressione e vinse una splendida partita. Durante il periodo di lockdown si è allenata a Las Vegas sotto le cure di Gil Reyes, storico preparatore di Andre Agassi. Lo stesso Agassi e la Graf le hanno dato una mano negli allenamenti.

“Non è che mi svegli ogni mattina con il desiderio di allenarmi duramente, però con il tempo ho imparato ad apprezzare questa vita. Sarà banale, ma mi piace. È un lavoro unico, fantastico”. Senza rinnegare interessi e pulsioni extra, la Bouchard tiene a precisare che passione e dedizione per il tennis non sono mai venuti meno. “E vi assicuro che ho voglia di competere ovunque, dal primo turno di un torneo ITF fino alla finale di Wimbledon”. Durante il World Team Tennis ha dato discreti segnali, poi la scelta di rimettersi in gioco a Praga ha avuto un certo valore. Il tempo ci dirà se sono soltanto parole. Quanto alla vita sentimentale di John Goehrke, beh... essere uscito con la Bouchard rappresenterà soltanto un plus. Con il tempo se ne accorgerà.