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ATP METZ

Il tris (a sorpresa) di Lorenzo Sonego

Lorenzo Sonego riscatta un 2022 un po' deludente vincendo a Metz senza perdere un set, battendo avversari tutt'altro che banali. Premiato dall'idolo d'infanzia Jo Wilfried Tsonga, ritrova un posto tra i top-50 ATP. E si ricandida per la Davis.

Riccardo Bisti
26 settembre 2022

Sette giorni fa, nessuno pensava che Lorenzo Sonego avrebbe vinto il torneo ATP di Metz. Non c'erano avvisaglie, se non l'orgoglio di un giocatore escluso – suo malgrado – dal team di Coppa Davis. Le scelte di Filippo Volandri erano obbligate, visti i risultati così così del 2022 e l'obbligo di convocare soltanto cinque elementi. Il torinese ha saputo canalizzare la delusione in modo positivo e ha vissuto una settimana da sogno, senza perdere un set, compresa la finale contro Alexander Bublik, schiantato mentalmente dopo il primo set. Per tutto il secondo, il kazako ha flirtato con un possibile warning per scarsa combattitività, al punto da aver giocato un colpo con il manico. Attirando i fischi del pubblico. Sonego ha raccolto i cocci altrui, imponendosi 7-6 6-2 in 87 minuti. Per lui è il terzo titolo in carriera, su tre superfici diverse. Nel 2019 si era imposto sull'erba di Antalya, l'anno scorso sulla terra battuta di Cagliari.

“Ho migliorato il mio tennis giorno dopo giorno, sono davvero felice per questa partita e questo torneo – ha detto Sonego – mi piace molto l'atmosfera, è stata incredibile per tutta la settimana. Non è facile giocare contro Alexander perché possiede un grande talento e un servizio straordinario”. Il momento cruciale è stato il quinto game, quando ha ricucito un game da 0-40. Passata la paura, si è aggiudicato il tie-break e ha sfruttato i pasticci altrui nel secondo, salvo poi essere premiato da Jo Wilfried Tsonga, a cui guardava da ragazzino. “Per me è un momento emozionante perché vengo da una stagione difficile, quindi voglio godermi il momento” ha detto Sonego, ancora sotto il 50% nel bilancio stagionale vittorie-sconfitte (23-24). Sonego ha confermato un ottimo feeling con il cemento indoor, laddove ha raccolto la sua più importante vittoria in carriera, contro Djokovic a Vienna.

«Per me è un momento emozionante perché vengo da una stagione difficile, quindi voglio godermi il momento»
Lorenzo Sonego
ASICS ROMA

Imponendosi a Metz, Lorenzo Sonego ha conquistato il terzo titolo in carriera

Quando il servizio funziona, tiene percentuali da bombardiere: contro Bublik (sempre battuto in quattro scontri diretti) ha raccolto l'82% dei punti con la prima palla (36 su 44). “Complimenti a Lorenzo, è sempre un piacere perdere contro di te, come ti ho detto alla stretta di mano” ha scherzato Bublik durante la premiazione. Si tratta di un successo meritato, perché Sonego aveva raccolto vittorie importanti durante la settimana: prima di Bublik aveva battuto avversari ostici come Aslan Karatsev, Gilles Simon, Sebastan Korda (che aveva battuto Musetti) e il campione uscnete Hubert Hurkacz. La vittoria sul polacco, tra l'altro, è stato un favore indiretto a Sinner e Berrettini nella corsa a distanza per un posto alle ATP Finals. Il successo in terra di Francia gli consente di tornare tra i top-50, scalando ventuno posizioni fino al gradino numero 44.

Adesso proverà a sfruttare l'onda positiva al torneo ATP di Sofia, laddove è uno dei quattro italiani in tabellone (gli altri sono Sinner, Musetti e Fognini). Il 2022 è stata la stagione più complicata nella giovane carriera di Sonego, che a dispetto dei 27 anni di età si sente ancora un volto nuovo del circuito: la sua grande qualità è quella di restare ottimista, trovare sempre il lato positivo delle cose, non farsi prendere dallo scoramento. Avrebbe avuto ottimi motivi per farlo, invece è ancora lì. E nei salottini dello Sporting Stamps di Corso Agnelli, il circolo dove si allena, è partito un piccolo boato dopo l'ultimo punto. A suggellare una domenica perfetta per il tennis torinese, visto che il suo amico Andrea Vavassori (vincitore al Challenger di Genova insieme a Dustin Brown) ha conquistato un posto tra i top-50 ATP di doppio. È allora è giusto festeggiare.

HEAD

"È sempre un piacere perdere con te" ha scherzato Bublik alla stretta d mano, ripetendosi durante la premiazione

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La gioia mista a sollievo di Lorenzo Sonego: il peggio sembra definitivamente alle spalle

VITTORIE ITALIANE NEL CIRCUITO ATP
1971 – Senigallia (terra) – Adriano Panatta b. Martin Mulligan (Ita) 6-3 7-5 6-1
1973 – Bournemouth (terra) – Adriano Panatta b. Ilie Nastase (Rom) 6-8 7-5 6-3 8-6
1974 – Firenze (terra) – Adriano Panatta b. Paolo Bertolucci (Ita) 6-3 6-1
1975 – Firenze (terra) – Paolo Bertolucci b. Georges Goven (Fra) 6-3 6-2
1975 – Kitzbuhel (terra) – Adriano Panatta b. Jan Kodes (Cec) 2-6 6-2 7-5 6-4
1975 – Stoccolma (indoor) – Adriano Panatta b. Jimmy Connors (Usa) 6-4 6-3
1976 – Barcellona (terra) – Paolo Bertolucci b. Jun Kuki (Sve) 6-1 3-6 6-1 7-6
1976 – Firenze (terra) – Paolo Bertolucci b. Patrick Proisy (Fra) 6-7 2-6 6-3 6-2 10-8
1976 – Nizza (terra) – Corrado Barazzutti b. Jan Kodes (Cec) 6-2 2-6 5-7 7-6 8-6
1976 – Roma (terra) – Adriano Panatta b. Guillermo Vilas (Arg) 2-6 7-6 6-2 7-6
1976 – ROLAND GARROS (terra) - Adriano Panatta b. Harold Solomon (Usa) 6-1 6-4 4-6 7-6
1976 – Bastad (terra) – Tonino Zugarelli b. Corrado Barazzutti (Ita) 4-6 7-5 6-2
1977 – Firenze (terra) – Paolo Bertolucci b. John Feaver (Gbr) 6-4 6-1 7-5
1977 – Charlotte (cemento) – Corrado Barazzutti b. Eddie Dibbs 7-6 6-0
1977 – Amburgo (terra) – Paolo Bertolucci b. Manuel Orantes (Spa) 6-3 4-6 6-2 6-3
1977 – Berlino (terra) – Paolo Bertolucci b. Jiri Hrebec (Cec) 6-4 5-7 4-6 6-2 6-4
1977 – Bastad (terra) – Corrado Barazzutti b. Balazs Taroczy (Ung) 7-6 6-7 6-2
1977 – Houston (cemento) – Adriano Panatta b. Vitas Gerulaitis (Usa) 7-6 6-7 6-1
1977 – Parigi (indoor) – Corrado Barazzutti b. Brian Gottfried (Usa) 7-6 7-6 6-7 3-6 6-4
1978 – Tokyo (cemento) – Adriano Panatta b. Pat Dupre (Usa) 6-3 6-3
1980 – Cairo (terra) – Corrado Barazzutti b. Paolo Bertolucci (Ita) 6-4 6-0
1980 – Firenze (terra) – Adriano Panatta b. Raul Ramirez (Mex) 6-2 2-6 6-4
1981 – Linz (terra) – Gianni Ocleppo b. Mark Edmonson (Aus) 7-5 6-1
1984 – Firenze (terra) – Francesco Cancellotti b. Jimmy Brown (Usa) 6-3 6-3
1984 – Palermo (terra) – Francesco Cancellotti b. Miloslav Mecir (Cec) 6-0 6-3
1985 – Bari (terra) – Claudio Panatta b. Lawson Duncan (Usa) 6-2 1-6 7-6
1986 – Bordeaux (terra) – Paolo Canè b. Kent Carlsson (Sve) 6-4 1-6 7-5
1986 – Saint Vincent (terra) – Simone Colombo b. Paul McNamee (Aus) 2-6 6-3 7-6
1987 – Bari (terra) – Claudio Pistolesi b. Francesco Cancellotti (Ita) 6-7 7-5 6-3
1988 – Firenze (terra) – Massimiliano Narducci b. Claudio Panatta (Ita) 3-6 6-1 6-4
1989 – Bastad (terra) – Paolo Canè b. Bruno Oresar (Yug) 7-6 7-6
1991 – Rotterdam (indoor) – Omar Camporese b. Ivan Lendl (Cec) 3-6 7-6 7-6
1991 – Bologna (terra) – Paolo Canè b. Jan Gunnarsson (Sve) 5-7 6-3 7-5
1991 – Brisbane (cemento) – Gianluca Pozzi b. Aaron Krickstein (Usa) 6-3 7-6
1992 – Milano (indoor) – Omar Camporese b. Goran Ivanisevic (Cro) 3-6 6-3 6-4
1992 – Scottsdale (cemento) – Stefano Pescosolido b. Brad Gilbert (Usa) 6-0 1-6 6-4
1993 – Tel Aviv (cemento) – Stefano Pescosolido b. Amos Mansdorf (Isr) 7-6 7-5
1994 – San Josè (indoor) – Renzo Furlan b. Michael Chang (Usa) 3-6 6-3 7-5
1994 – Casablanca (terra) – Renzo Furlan b. Karim Alami (Mar) 6-4 6-2
1998 – Casablanca (terra) – Andrea Gaudenzi b. Alex Calatrava (Spa) 6-4 5-7 6-4
2001 – Saint Polten (terra) – Andrea Gaudenzi b. Markus Hipfl (Aut) 6-0 7-5
2001 – Bastad (terra) – Andrea Gaudenzi b. Bohdan Ulihrach (Cec) 7-5 6-3
2002 – Milano (indoor) – Davide Sanguinetti b. Roger Federer (Sui) 7-6 4-6 6-1
2002 – Delray Beach (cemento) – Davide Sanguinetti b. Andy Roddick (Usa) 6-4 4-6 6-4
2004 – Saint Polten (terra) – Filippo Volandri b. Xavier Malisse (Bel) 6-1 6-4
2006 – Casablanca (terra) – Daniele Bracciali b. Nicolas Massu (Cil) 6-1 6-4
2006 – Palermo (terra) – Filippo Volandri b. Nicolas Lapentti (Ecu) 5-7 6-1 6-3
2011 – Eastbourne (erba) – Andreas Seppi b. Janko Tipsarevic (Ser) 7-6 3-6 5-3 (rit.)
2012 – Belgrado (terra) – Andreas Seppi b. Benoit Paire (Fra) 6-3 6-2
2012 – Mosca (indoor) – Andreas Seppi b. Thomaz Bellucci (Bra) 3-6 7-6 6-3
2013 – Stoccarda (terra) – Fabio Fognini b. Philipp Kohlschreiber (Ger) 5-7 6-4 6-4
2014 – Amburgo (terra) – Fabio Fognini b. Federico Delbonis (Arg) 4-6 7-6 6-2
2014 – Vina del Mar (terra) – Fabio Fognini b. Leonardo Mayer (Arg) 6-2 6-4
2016 – Kitzbuhel (terra) – Paolo Lorenzi b. Nikoloz Basilashvili (Geo) 6-3 6-4
2016 – Umago (terra) – Fabio Fognini b. Andrej Martin (Svk) 6-4 6-1
2017 – Gstaad (terra) – Fabio Fognini b. Yannick Hanfmann (Ger) 6-4 7-5
2018 – San Paolo (terra) – Fabio Fognini b. Nicolas Jarry (Cil) 1-6 6-1 6-4
2018 – Budapest (terra) – Marco Cecchinato b. John Millman (Aus) 7-5 6-4
2018 – Bastad (terra) – Fabio Fognini b. Richard Gasquet (Fra) 6-3 3-6 6-1
2018 – Umago (terra) – Marco Cecchinato b. Guido Pella (Arg) 6-2 7-6
2018 – Gstaad (terra) – Matteo Berrettini b. Roberto Bautista Agut (Spa) 7-6 6-4
2018 – Los Cabos (cemento) – Fabio Fognini b. Juan Martin Del Potro (Arg) 6-4 6-2
2019 – Buenos Aires (terra) – Marco Cecchinato b. Diego Schwartzman (Arg) 6-1 6-2
2019 – Monte Carlo (terra) – Fabio Fognini b. Dusan Lajovic (Srb) 6-3 6-4
2019 – Budapest (terra) – Matteo Berrettini b. Filip Krajinovic (Srb) 4-6 6-3 6-1
2019 – Stoccarda (erba) – Matteo Berrettini b. Felix Auger Aliassime (Can) 6-4 7-6
2019 – Antalya (erba) – Lorenzo Sonego b. Miomir Kecmanovic (Srb) 6-7 7-6 6-1
2020 – Sofia (indoor) – Jannik Sinner b. Vasek Pospisil (Can) 6-4 3-6 7-6
2021 - Melbourne (cemento) - Jannik Sinner b. Stefano Travaglia (Ita) 7-6 6-4
2021 – Cagliari (terra) – Lorenzo Sonego b. Laslo Djere (Srb) 2-6 7-6 6-4
2021 – Belgrado (terra) – Matteo Berrettini b. Aslan Karatsev (Rus) 6-1 3-6 7-6
2021 – Queen's (erba) – Matteo Berrettini b. Cameron Norrie (Gbr) 6-4 6-7 6-3
2021 – Washington (cemento) – Jannik Sinner b. Mackenzie McDonald (Usa) 7-5 4-6 7-5
2021 – Sofia (indoor) – Jannik Sinner b. Gael Monfils (Fra) 6-3 6-4
2021 - Anversa (indoor) - Jannik Sinner b. Diego Schwartzman (Arg) 6-2 6-2
2022 - Stoccarda (erba) - Matteo Berrettini b. Andy Murray (Gbr) 6-4 5-7 6-3
2022 – Queen's (erba) – Matteo Berrettini b. Filip Krajinovic (SRB) 7-5 6-4
2022 - Amburgo (terra) - Lorenzo Musetti b. Carlos Alcaraz (SPA) 6-4 6-7 6-4
2022 - Umago (terra) - Jannik Sinner b. Carlos Alcaraz (SPA) 6-7 6-1 6-1
2022 – Metz (indoor) – Lorenzo Sonego b. Alexander Bublik (KAZ) 7-6 6-2