18 gennaio 2023
Dopo 15 ore di tennis, cala finalmente il sipario sul day 5 dell’Australian Open. Il nostro Smart LIVE vi dà perciò appuntamento a domani con un’altra giornata di tennis tutta da vivere. In campo tanti big (tra cui i detentori del titolo Novak Djokovic e Aryna Sabalenka), ma soprattutto due tennisti azzurri: Jannik Sinner e Flavio Cobolli. Ecco il programma.
Rod Laver Arena
Non prima delle 09:00
Margaret Court Arena
Non prima delle 09:00
ITALIANI
“Complimenti ragazzi (rivolto al pubblico, ndr), siete forti. Io non sarei rimasto qui. Se fossi stato un tifoso, verso l’una me ne sarei andato e sarei già a letto a dormire”. Così Medvedev nell’intervista post match.
L’ultimo giocatore a qualificarsi per il terzo turno dell’Australian Open è Daniil Medvedev, che alle 3:40 locali può finalmente festeggiare una sofferta vittoria ai danni di Emil Ruusuvuori. 3-6 6-7 6-4 7-6 6-0 il punteggio di un match brutale, durato 4h21’, che ha permesso al russo di proseguire il suo cammino. Al prossimo turno se la vedrà contro Felix Auger-Aliassime.
M3DV3D3V 🤯
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
For the 3rd time in his career @DaniilMedwed battles back from two sets down to edge Ruusuvuori #AusOpen • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/jekzcoJcnS
Il finlandese sembra aver dato tutto. In questo quinto set ha vinto appena cinque punti ed è sotto di due break. Medvedev intravede il traguardo.
Nonostante siano ormai le tre e mezza a Melbourne, Ruusuvuori e Medvedev non sono vicini a battere il record per il match terminato più tardi agli Australian Open. Nel 2008, Lleyton Hewitt e Marcos Baghdatis restarono in campo fino alle 4:34. Lo scorso anno, invece, Murray e Kokkinakis finirono alle 4:05.
A man on a mission 😤
— Eurosport (@eurosport) January 18, 2024
Daniil Medvedev fights back from two sets down to force a decider against Emil Ruusuvuori! @DaniilMedwed | #AusOpen pic.twitter.com/MTwhZWUtav
Medvedev stravince un tie-break a senso unico per 7 punti a 1 e trascina il match al quinto e decisivo set. Quattro ore di gioco, tre del mattino a Melbourne: day 5 infinito che dura da oltre 15 ore.
Daniil Medvedev playing bowling. pic.twitter.com/J3LkMOq24y
— Relevant Tennis (@RelevantTennis) January 18, 2024
Torna in parità il set dopo che Medvedev era stato avanti sin da subito grazie al break in apertura. Il russo aveva poi annullato sei palle break in tre diversi game di battuta, ma alla settima chance ha capitolato. 4-4 dunque ed equilibrio ristabilito.
Ore 2.29 sulla Rod Laver Arena... pic.twitter.com/Re4QmpW1il
— Giorgio Spalluto (@GeorgeSpalluto) January 18, 2024
Look out when these players wind up 😮@Infosys • #AusOpenWithInfosys • #InfosysStat pic.twitter.com/BhqrBT0yBX
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
Avanti di due break, il russo rischia di dilapidare il vantaggio ma annulla una delicata palla break nell’ottavo gioco e riesce a conquistare il set per 6-4. Dopo tre ore di gioco, si va al quarto: la notta è ancora lunga a Melbourne.
E’ ancora in corso il terzo set del match tra Medvedev e Ruusuvuori quando sono scoccate le 2 di notte in Australia. Non una buona notizia per gli organizzatori del torneo, che sostenevano come anticipare l’inizio del torneo a domenica riducesse proprio le partite finite a tarda sera. A questo punto viene da chiedersi se l’anno prossimo si inizierà direttamente il sabato…
Como no amar a Jelena Ostapenko🇱🇻, es todo un personaje😅#AusOpen
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Inizio di terzo set a due facce per il russo, che ha rischiato subito di andare sotto di un break. Dopo aver annullato una palla break in un lottato secondo gioco, ha poi disputato un ottimo game di risposta, riuscendo a strappare il servizio all’avversario. Accenno di reazione da parte di Medvedev, consapevole di dover cambiare qualcosa – ha già tentato un paio di palle corte -, ma la sfida è ancora lunga.
Continua a brillare in Australia Jelena Ostapenko, che dopo il titolo in doppio a Brisbane e quello in singolo ad Adelaide (con tanto di ritorno in top 10), raggiunge il terzo turno a Melbourne. Piegata al terzo set la resistenza di Ajla Tomljanovic, ko per 6-0 4-6 6-3. Attenzione alla lettone, che se dovesse superare anche il prossimo turno (attende Azarenka), diventerebbe una delle principali favorite per un posto in finale, complici i precedenti con Iga Swiatek.
Avanza anche Hubert Hurkacz, costretto agli straordinari dall’enfant prodige Jakub Mensik. Il polacco si è imposto in cinque set per 6-7 6-1 5-7 6-1 6-3 dopo tre ore e mezza di lotta. Ghiotta chance anche per lui visto che avrà Humbert e poi uno tra Cazaux e Griekspoor.
Dopo i tre set point mancati sul 5-4, Medvedev chiama un medical time out prima del tie-break per una vescica al piede. Poco male per il finlandese, che gioca un tie-break perfetto e lo vince per 7 punti a 1. Servirà ora un’impresa al russo, che non rimonta uno svantaggio di due set a zero dall’Australian Open 2022, contro Auger-Aliassime.
Particolarmente rocambolesco il secondo set tra Ruusuvuori e Medvedev. Il finlandese è partito forte, strappando la battuta all’avversario nel game inaugurale e procurandosi una chance del doppio break sia nel terzo che nel quinto gioco. Il russo ha però stretto i denti e, dall’1-3, ha vinto quattro giochi consecutivi. Dopo aver subito il break nel momento in cui serviva per chiudere, ha sprecato tre set point sul 5-4, venendo così raggiunto dal rivale. A Melbourne manca poco all’una di notte, ma la sfida è ancora lunga.
Arrivano buone notizie per il tennis azzurro dai tornei minori. Giovanni Fonio e Matteo Gigante hanno infatti raggiunto i quarti di finale nel Challenger di Nonthamburi 3, in Thailandia. Fonio ha superato Shimabukuro – terza testa di serie – e sfiderà ora Moreno de Alboran. Gigante ha invece battuto Onclin e se la vedrà contro il croato Ajdukovic, prima forza del seeding.
A Tenerife, ha invece raggiunto i quarti di finale Francesco Maestrelli, protagonista di due belle vittorie contro Rincon e Virtanen: il suo prossimo avversario sarà Brandon Nakashima. Proveranno a raggiungerlo Fabio Fognini, che sfida Yevseyev, e Samuel Vincent Ruggeri, classe 2002 molto promettente, opposto a Den Ouden.
TENNISTI CHE NON HANNO ANCORA PERSO UN SET DOPO I PRIMI 2 TURNI:
— Quindici Zero 🎾 (@quindicizero) January 18, 2024
🇮🇹 Sinner [4] d. Van de Zandschulp e De Jong
🇦🇷 Etcheverry [30] d. Murray e Monfils
🇨🇿 Machac d. Mochizuki e Tiafoe
🇵🇹 Borges d. Marterer e Davidovich-Fokina#AusOpen150 pic.twitter.com/1L0q693rQm
Solamente tre delle prime otto teste di serie hanno raggiunto il terzo turno del singolare femminile agli Australian Open. Come riporta Opta, si tratta del numero più basso di tutta l’era Open a Melbourne.
Primo set horror del russo, che commette ben 18 gratuiti e cede a Ruusuvuori per 6-3 in tre quarti d’ora. Dopo le difficoltà al primo turno contro Atmane, torna a faticare Medvedev. Chissà se si starà pentendo della scelta di iniziare la stagione direttamente a Melbourne…
“Uno dei giorni più belli del tennis del Grande Slam” ha scritto su X il coach di Sinner.
One of the great days of Grand Slam tennis 👏@AustralianOpen
— Darren Cahill (@darren_cahill) January 18, 2024
Successo in quattro set per il canadese, che ha passeggiato contro Grenier (6-1 3-6 6-1 6-2) ed è approdato al terzo turno, dove sfiderà Daniil Medvedev (Ruusuvuori permettendo). A rischio eliminazione invece Hubert Hurkacz, sotto due set a uno contro il giovane Mensik nonostante abbia vinto 11 (!) punti in più. 7-6 1-6 7-5 il punteggio provvisorio.
Dopo una lunghissima attesa, sono finalmente scesi in campo sulla Rod Laver Arena Emil Ruusuvuori e Daniil Medvedev, a caccia dell’ultimo pass per il secondo turno. Essendo iniziato alle 11 locali passate, è verosimile che termini a notte inoltrata.
L’eliminazione di Rybakina (insieme a quella di Pegula) lascia un vuoto in questo spot di tabellone. A questo punto è Qinwen Zheng la favorita per la semifinale, ma Jasmine (unica altra testa di serie rimasta) potrà giocarsi le proprie carte.
One will be in the semi finals pic.twitter.com/V0vtswB0Mp
— Qinwenation (@IdemoAna) January 18, 2024
Con 42 punti, il tie-break tra Anna Blinkova ed Elena Rybakina (vinto 22-20 da Blinkova) è diventato il più lungo in una partita di singolare nella storia dello slam. Il record precedente era di 38 punti, avvenuto in due occasioni:
Australian Open 2007, Tsonga d. Roddick 20-18
Wimbledon 2023, Tsurenko d. Bogdan 20-18
La reazione dell’arbitro Greg Allensworth dice tutto.
When even the chair umpire is laughing before calling the score, you know something absurd is happening. #AusOpen pic.twitter.com/MTSAE0Sfrt
— Ben Rothenberg (@BenRothenberg) January 18, 2024
“E’ il giorno più bello della mia vita, non lo dimenticherò mai”. Così la giocatrice russa nell’intervista post match. Di seguito il video del match point e della sua esultanza.
ANNA. BLINKOVA.
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
The moment Anna prevailed in a match etched into Grand Slam history.#AusOpen • #AO2024 • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/JTUTc9YR9p
Pochi minuti dopo l’eliminazione di Rune, l’Australian Open perde un’altra protagonista. Elena Rybakina, finalista in carica, è stata sconfitta al secondo turno da Anna Blinkova per 6-4 4-6 7-6. Finale clamoroso sulla Rod Laver Arena, dove la giocatrice russa ha sprecato ben 9 match point prima di spuntarla per 22-20 al tie-break (durato oltre mezz’ora) dopo quasi tre ore di gioco.
Sconfitta meritata per Rybakina, che ha giocato davvero male ed ha rischiato più volte di perderla anche prima del tie-break – la sua avversaria ha servito due volte per il match (sul 5-4 e sul 6-5) ed ha anche mancato un match point. Ciononostante, la kazaka ha comunque rischiato di vincere, se non fosse che Blinkova ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e con un cuore immenso è riuscita ad avere la meglio.
This tie-break is absolute cinema! 🍿#AusOpen pic.twitter.com/bxN0GkDlAM
— Eurosport (@eurosport) January 18, 2024
E’ ancora in corso sulla Rod Laver Arena un tie-break clamoroso che va avanti da oltre 20 minuti tra Elena Rybakina e Anna Blinkova. 7 match point annullati dalla kazaka, 4 dalla russa: il punteggio recita 16-16.
Il risultato finora più sorprendente dell’Australian Open è maturato sulla Margaret Court Arena. Holger Rune, numero 6 del mondo, è stato infatti eliminato da Arthur Cazaux, in tabellone grazie a una wild card. Prova maiuscola da parte del francese, che si è imposto per 7-6 6-4 4-6 6-3 dopo 3h24’ di battaglia e l’ha fatto esprimendosi a un livello di tennis elevatissimo. Al prossimo turno sfiderà Griekspoor.
The moment @ArthurCazaux sealed only his THIRD tour-level win over 8th seed Rune 😎@AustralianOpen #AusOpen
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pic.twitter.com/RNahr9F8PE
Nonostante un impietoso 4/16 sulle palle break, Dimitrov riesce a piegare dopo 3h30’ il beniamino di casa Kokkinakis e approda al terzo turno. 6-3 6-2 4-6 6-4 il punteggio del match, con il quale il bulgaro – reduce dal titolo a Brisbane – ha conquistato la sua settima vittoria consecutiva. Al prossimo turno affronterà il portoghese Borges.
Solamente John McEnroe e Rafa Nadal hanno vinto più partite di Carlos Alcaraz nelle prime 200 giocate a livello Atp. Con il successo odierno ai danni di Sonego, lo spagnolo è salito a quota 157. Numeri impressionanti che sottolineano l’impatto nel circuito del classe 2003, capace fin da subito di imporsi.
Maggior numero di vittorie nelle prime 200 partite ATP:
John McEnroe - 158 vittorie
Rafael Nadal – 158 vittorie
Carlos Alcaraz - 157 vittorie
Mats Wilander - 156 vittorie
Dopo la vittoria di Emma Raducanu a Flushing Meadows, all’interno dell’Arthur Ashe Stadium risuonò Sweet Caroline. A Melbourne, invece, sarebbe più adatta come canzone Blowing in the wind visto il punto incredibile vinto dalla britannica. Un suo back difensivo si è infatti trasformato all’improvviso in un vincente dato che, per via del gran vento, è tornato nel suo campo senza che l’avversaria, Yafan Wang, potesse intervenire. Poco male per la cinese, che ha comunque conquistato il match per 6-4 4-6 6-4.
Emma Raducanu got a huge favour from the Melbourne wind there 😅🌬 #AusOpen pic.twitter.com/6uSF1QQqLH
— Eurosport (@eurosport) January 18, 2024
Thanasi lifts the roof off JCA!
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
He trails Grigor Dimitrov 3-6 2-6 6-4, but he's back in it!#AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/iH5UkIKXPi
First reaction: shock! pic.twitter.com/tOy3wMRcTm
— TeIegrammiDiTennis (@TelDiTen) January 18, 2024
Nel maschile il 2005 Shang è approdato al terzo turno dove sfiderà Alcaraz. Nel femminile avanza Zheng che attende una tra Raducanu e Wang. Per entrambi si tratta della prima apparizione al terzo round dello Slam australiano ma la sensazione è che sia soltanto l'inizio.
Chinese stars Zheng Qinwen & Jerry Shang are both through to the #AusOpen Third Round for the 1st time 💪🇨🇳 pic.twitter.com/nDFcoectkf
— Tennis Channel (@TennisChannel) January 18, 2024
Il danese è in seria difficoltà con il francese Cazaux. La testa di serie n.8 ha perso il primo set al tie-break ed è sotto di un break nel secondo parziale (3-2 e servizio Cazaux). Non solo, ha salvato due opportunità consecutive del doppio break. Prova di Rune fin qui opaca, basti pensare che in neanche un set e mezzo ha commesso 22 errori non forzati.
Sarà il set decisivo a stabilire chi approderà al terzo turno tra Cocciaretto e Navarro. La tennista italiana si era assicurata il primo parziale 6-4 ma nel secondo la statunitense è salita di rendimento e ha chiuso il set 6-3. Alla vigilia Cocciaretto partiva nettamente sfavorita e non ha nulla da perdere contro un’avversaria che è in grandissima forma (9 vittorie su 10 nel 2024 compreso il titolo a Hobart).
Disponibile il programma della giornata di domani: Sinner-Baez primo match in programma sulla Margaret Court Arena dalle 2:00. Djokovic-Etcheverry apre la sessione serale sulla Rod Laver Arena dalle 9:00, alla stessa ora Cobolli-De Minaur sulla John Cain Arena.
I think TsiTsipas wins the Aus Open
— Nicholas Kyrgios (@NickKyrgios) January 18, 2024
“Sono molto felice della mia partita oggi, entrambi abbiamo giocato ad un buon livello con grande intensità. Oggi c’era molto vento e il sole dava fastidio, non era semplice giocare al meglio. Ho provato a rimanere attaccato anche se ho perso il secondo set, entrambi abbiamo giocato punti spettacolari”. Quest’oggi era la 200esima partita in carriera dello spagnolo a soli vent’anni: “Non lo sapevo, sono molto felice, sono due anni e mezzo che sono sul tour, è un traguardo importante. Spero di raggiungere presto le 300”.
WE ARE NOT WORTHY 🤯@carlosalcaraz • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis pic.twitter.com/1EiXnkU8Kj
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
Ladies and gentlemen, welcome to the Carlos and Lorenzo show 🍿😲@carlosalcaraz • @wwos • @espn • @eurosport • @wowowtennis • @Kia_Worldwide • #Kia • #MakeYourMove pic.twitter.com/pKTzrXcIjy
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 18, 2024
Niente da fare per il classe 2001. Vince i primi due set ma subisce la rimonta di Norrie, il tabellino dice 3-6/6-7/6-2/6-4/6-4 in 3 ore e 36 minuti. Tanto rammarico ma questo Slam potrebbe essere la spinta decisiva per essere protagonista nel 2024. Zeppieri ha certamente il tennis per restare stabilmente tra i primi 100. Nel femminile tutto facile per Paolini che ha chiuso 6-2/6-3 e attende probabilmente Rybakina (tra poco in campo vs Blinkova). Saluta invece il torneo Martina Trevisan che ha lottato ma non è bastato contro Dodin. La francese si è imposta con un doppio 6-4.
Lo spagnolo è avanti due set a uno su Sonego. 6-3 lo score del terzo parziale. Set che si è deciso nelle battute iniziali quando il torinese era avanti 0-30 nel game d’apertura ma non ha sfruttato la mini occasione e Alcaraz ha ottenuto il break nel gioco successivo. Avvio frizzante di quarto set: la testa di serie n.2 ha ottenuto il break alla prima occasione nel ma Sonny ha rimediato nel game successivo.
Nel femminile Swiatek è stata a tanto così dall’eliminazione. La n.1 WTA era infatti sotto 2-4 e 0-40 nel terzo parziale contro Collins (finalista all’Australian Open 2022) prima di chiudere 6-4/3-6/6-4 in più di 3 ore di gioco. Sospiro di sollievo per la polacca che ha anche pubblicato un tweet emblematico: “Non è finita finché non è finita…”. La statunitense invece ha annunciato che il 2024 sarà il suo ultimo anno da professionista, un peccato considerando anche il livello espresso quest’oggi. Di seguito il game della svolta…
To jest niesamowite. Jak ona z tego wyszła. KLASA MISTRZYNI.#AusOpen | #czasnatenispic.twitter.com/bNj7uQpSig
— Z kortu - informacje tenisowe | Tennis news (@z_kortu) January 18, 2024
Il torinese gioca il tie-break del secondo set in maniera impeccabile (7 punti a 3) e riporta il match in equilibrio. Un set pari sulla Rod Laver Arena dopo più di un’ora e mezza di gioco. Sonny nel secondo parziale non ha concesso palle break, ha ottenuto 25 punti su 34 prime in campo e non ha commesso doppi falli. Il terzo parziale è iniziato in salita, Alcaraz ha vinto i primi 3 game e conduce 4-2 e servizio.
Quando John McEnroe gli ha chiesto cosa deve fare per vincere uno Slam, Stefanos Tsitsipas ha detto che ci sono due scenari: uno è che lui batta Novak Djokovic, l'altro che qualcuno glielo faccia fuori. Il greco non sembra troppo fiducioso sul primo...
😆😆😆
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 17, 2024
Classic @steftsitsipas. What do you say, @djokernole?#AusOpen • #AO2024 pic.twitter.com/IbkX76CoeG
Hanno atteso l'inizio dell'Australian Open per annunciare il rinnovo dell'accordo tra Jannik Sinner e il marchio di racchette Head. Il brand austriaco è partner storico di Jannik, sin dai tempi in cui sciava. Di sicuro impugnerà una racchetta Head quando vincerà il suo primo Slam. Sarà già in Australia? I bookmakers lo danno come terzo favorito.
Giunto a Melbourne a fari spenti, Daniil Medvedev non sta godendo di particolare considerazione. I bookmakers hanno alzato la sua quota, e in effetti non aveva fatto sfracelli contro il francese Terence Atmane. Il match di oggi sarà una bella occasione per valutarne le reali condizioni: chiuderà il programma affrontndo Emil Ruusuvuori, che soltanto pochi giorni fa arrivava in finale a Hong Kong. In precedenza, la sessione serale sarà inaugurata da Elena Rybakina: come l'altra finalista in carica (Aryna Sabalenka), gioca i suoi primi due match nel fresco - relativo - della Night Session.